PREMIO INTERNAZIONALE ELOQUENZA ITALO-FRANCESE 2014
LA PACE È UN CAMMINO, IL NOSTRO CAMMINO
Doppio successo per i ragazzi del "Govone" alle Selezioni per il Prix d'Eloquence
"La pace non è l'assenza di guerra, ma una virtù, uno stato d'animo, la volontà di benevolenza, di fiducia, di giustizia". Questo è il pensiero di Baruch Spinoza, nonché il fulcro attorno al quale si sono sviluppate le riflessioni riguardanti ogni sfaccettatura della pace di giovani menti provenienti dai licei di Alba e Fossano. La prima fase del Concorso “Premio Internazionale di Eloquenza Italo-Francese" indetto dal Lions Club di Cuneo
e dall’Alliance Française di Cuneo, si è svolta nella Sala della Resistenza del Comune di Alba giovedì 13 marzo 2014. In questa "lotta di eloquenza" tutti gli studenti hanno dimostrato bravura e preparazione e, tra questi, si sono distinti gli alunni del Liceo Classico Internazionale "G. Govone" per capacità e retorica, frutto di un percorso che terminerà con il conseguimento del doppio diploma di maturità: l'ESABAC.
Lottare per la pace. Questo il messaggio che ogni studente, seppur con esempi e citazioni differenti, ha voluto trasmettere. Un messaggio che appare una contraddizione, un ossimoro. Si può lottare per la pace? Si deve, perché è facile considerare la pace il contrario della guerra, ma non è sufficiente concludere la guerra per ottenere la pace. La pace deve essere coltivata, giorno per giorno.
La pace è un cammino, un cammino che ognuno deve intraprendere per trovare la serenità nella società, in famiglia e in se stesso.
"È stato un momento molto bello e formativo - commentano i ragazzi del Govone - abbiamo potuto esporre il nostro punto di vista su un tema così "fragile e complicato" in lingua francese, testando cosi il nostro livello.” È il terzo anno consecutivo che il Govone vince la fase zonale e il vincitore Sebastiano Malerba della prima selezione di Alba si è distinto nella semifinale di Boves ottenendo il 1° posto per quindi presentarsi alla finale di Montecarlo il 5 aprile.
“Il nostro segreto? Sicuramente l'ottimo livello della lingua francese, frutto di un percorso intrapreso quattro anni fa, quando abbiamo iniziato il Liceo Internazionale. E poi, siamo stati fin da subito incoraggiati dalle nostre professoresse di francese. È stato molto importante per noi".
E in conclusione alla domanda "Oggi siamo in pace?" , rispondono: "Non dobbiamo credere che esista un mondo perfetto, sta a noi lottare per crearlo e migliorarlo. In fondo la pace è questo, un cammino di benevolenza, di fiducia e di giustizia".
Serena Anselma e Paolo Foderaro (2 liceo C)