Quando qualcuno gli chiedeva da dove venisse, egli rispondeva: “Io sono un cittadino del mondo”.
(Diogene Laerzio, vita di Diogene di Sinope)

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SEBASTIANO MALERBA VINCE IL PRIMO PREMIO D'ELOQUENCE A MONACO

Ancora un premio di eccellenza nella sezione Internazionale 

Il Principato di Monaco dista poche ore da Cuneo, ma la strada percorsa per arrivare nel teatro dove si svolge la finale del Prix d’Eloquence è molto più lunga e passa per Alba e Boves, dove già si affrontano le prime due fasi del concorso.

Conseguire il primo premio è una grande soddisfazione ed importante è stata la presenza delle mie due insegnanti di francese madrelingua, le professoresse Marie Huot e Marie-France Bousquet, che mi hanno incoraggiato a partecipare a questa bella esperienza, consigliato e sostenuto nelle varie tappe di questo percorso.

Da cinque anni l'Alliance Française di Cuneo presieduta dalla professoressa Manuela Vico e il Lions Club dei distretti 108Ia1, 108Ia2, 108Ia3, 103 CC, Monaco organizzano questa prova.  Il liceo Classico Internazionale ESABAC “G. Govone” di Alba ha sempre partecipato e dimostrato un ottimo  livello di preparazione classificandosi nelle edizioni precedenti al 1° e al 2° posto.

Il tema di quest’anno era una celebre frase di Baruch Spinoza: “la paix n’est pas l’absence de la guerre, c’est une vertu, un état d’esprit, une volonté de bienveillance, de confiance, de justice”, che ciascun partecipante ha reinterpretato e spiegato all’interno di un discorso presentato in un monologo di dieci minuti.  

Come hanno sottolineato i giudici, Governatori dei diversi distretti, consegnando i premi, il Prix d’Eloquence è molto più che una semplice competizione.  Esso richiede vere e proprie doti oratorie: un’ottima conoscenza e padronanza della lingua francese, un’elevata capacità di espressione, un tono coinvolgente ed accattivante, nonché un’adeguata gestualità, per ottenere l’approvazione del pubblico che segue con attenzione spasmodica, sguardi attentissimi ed espressioni del volto di vero compiacimento o profonda delusione.

Proprio fra questo pubblico tanto esigente ho riconosciuto durante la prova i membri di svariati Lions Club già presenti nelle pre-selezioni, alcuni lì per sostenermi, altri invece a favore delle altre due candidate provenienti dal distretto di Torino e di Genova, classificatesi seconde  ex aequo.

Dopo le premiazioni e le foto di rito, le strette di mano, i sorrisi e gli arrivederci, il pomeriggio si è chiuso con un bel momento conviviale, reso ancora più piacevole proprio da questa vittoria, sperata e sudata.

Il Liceo Classico Internazionale richiede impegno, tenacia, coraggio, fiducia in sé stessi, perseveranza e pazienza, come d’altronde  la partecipazione al Prix d’Eloquence; tanto l’uno quanto  l’altro ripagano, con la consapevolezza di essersi spesi per raggiungere un traguardo importante.

Sebastiano Malerba (classse 2° liceo C internazionale)