Quando qualcuno gli chiedeva da dove venisse, egli rispondeva: “Io sono un cittadino del mondo”.
(Diogene Laerzio, vita di Diogene di Sinope)

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Scambio triennio internazionale: Lycée"René Char"-Avignon 2015/16 (fase I)

UN’ESPERIENZA MEMORABILE

Dal 21 al 27 febbraio 2016 le due classi del quarto anno dell’indirizzo internazionale del liceo Classico “Govone” hanno partecipato alla seconda parte dello scambio linguistico con il liceo “René Char” di Avignon. Noi ragazzi italiani abbiamo seguito lezioni di storia e letteratura in francese, funzionali alla preparazione al doppio diploma italo-francese Esabac. Questa esperienza ci ha permesso di migliorare il nostro francese, nonostante, a detta dei professori francesi, sia già a un alto livello. Le lezioni a tempo pieno sono stati un mezzo per entrare nel cuore del metodo scolastico francese, molto diverso dal nostro per la distribuzione del carico di lavoro. La fatica delle giornate non è stata indifferente, anche se alcuni pomeriggi sono stati dedicati alla visita della città e non più alle lezioni a scuola.

Il senso di questa settimana, comunque, è stato anche e soprattutto nello scambio e nella comprensione di una cultura in ogni caso diversa dalla nostra. Ci siamo impegnati per adattarci con maturità alle abitudini e attività quotidiane dei nostri corrispondenti: mentalità diversa, cucina e luoghi nuovi hanno aiutato noi ragazzi ad aprirci all’altro cercando di trovare il positivo in ogni situazione, anche in quelle meno semplici. Subito, infatti, non è stato immediato abituarsi alla nuova famiglia e ai visi sconosciuti, ma il secondo giorno tutto era già un po’ più leggero. I momenti in cui eravamo un po’ più spaesati ci sono stati, ma li abbiamo affrontati serenamente grazie al sostegno che ci offrivamo vicendevolmente.

La bellezza dello scambio appena vissuto è stata corredata dalla suggestiva città in cui ha avuto luogo: Avignon. Un luogo intriso di storia e di antichità, dove abbiamo potuto visitare il palazzo dei papi, il celebre ponte e altri luoghi nelle vicinanze che hanno fatto parte della vita di Petrarca: Vaucluse e, seppur da lontano, le Mont Ventoux.

In conclusione, questo è stato il nostro secondo e ultimo scambio italo-francese curriculare dopo quello con Cagnes-sur-mer avvenuto due anni fa. Ora qualcuno di noi è sempre più convinto di partire a studiare in un’università francese, altri sono certi di preferire il metodo scolastico italiano. In ogni caso, questa esperienza è stata memorabile e sempre la ricorderemo con nostalgia. Le risate, la stanchezza, le gaffes, gli amici, le lezioni, lo sforzo di parlare una lingua straniera e tante altre emozioni ci hanno fatto ancora crescere, ricordandoci la bellezza che sta sempre nello scoprire nuove culture e nuovi paesi.

                                                                                              Evelina Abrardi 2B