Quando qualcuno gli chiedeva da dove venisse, egli rispondeva: “Io sono un cittadino del mondo”.
(Diogene Laerzio, vita di Diogene di Sinope)

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Traduttori per tre giorni

TRADUTTORI PER TRE GIORNI

Dopo un colloquio alla Biblioteca Civica di Cuneo, esaminati dalla professoressa Manuela Vico, responsabile dell’associazione Alliance Française di Cuneo e dalla dottoressa Stefania Chiavero, responsabile del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo, noi tre allievi del liceo classico internazionale “G. Govone” di Alba siamo stati selezionati come partecipanti a un atelier di traduzione diretto dalla traduttrice Catherine Baldisseri.
Il luogo in cui si è svolto questo atelier è stato un rifugio alpino tra le montagne cuneesi immerso nella tranquillità e nella pace, lontano dalla confusione della città.
Durante la nostra permanenza di tre giorni a Roccabruna, ci siamo impegnati nella traduzione di alcuni brani di un romanzo del “Festival du Premier Roman” intitolato “Sans elle” e scritto da Alma Brami.
Inizialmente ci siamo divisi in gruppi per tradurre il testo assegnatoci e solo in un secondo momento ci siamo riuniti per confrontare le varie traduzioni e giungere ad una stesura definitiva. Inoltre la traduttrice ci ha parlato del lavoro di traduttore, dei suoi pregi e delle sue difficoltà e ha sottolineato l’importanza dello saper scrivere e dell’esser appassionati della lettura e delle lingue per poter tradurre in maniera adeguata.
Questo atelier ci ha dunque interessato molto perché ci ha fatto capire sia cosa vuol dire veramente “tradurre” e saper interpretare un testo letterario, sia il significato del mestiere di traduttore.

di Binello Maddalena, Manzone Chiara, Sinniah Luca