FiINALE DEL PREMIO DI ELOQUENZA 2017: VALENTINA BIGLIA SUL PODIO
Sabato 13 maggio, nelle sale del club “Caprissi” di Cuneo, si è svolta la finale dell'ottava edizione del Prix d'Eloquence, patrocinato dall'Alliance Française e dal Lions Club. Il Liceo Classico Internazionale di Alba si è aggiudicato, ancora una volta, una posizione di rilievo sul podio dei vincitori, con il secondo posto di Valentina Biglia della classe II C.
Dopo mesi di preparazione, la prima tappa da superare è stata la semifinale albese, che vedeva ben otto partecipanti delle scuole del territorio disputarsi il titolo, tutti determinati e competitivi. Riuscire ad esporre un discorso di circa otto minuti, in lingua straniera, il francese, e convincere una giuria di esperti non è un'impresa da tutti i giorni. Il discorso è stato redatto dagli studenti, non senza difficoltà, ma il sostegno degli insegnanti è stato decisivo. L'indirizzo Internazionale del Liceo Classico Govone, infatti, caratterizzato da un piano formativo di sette ore di francese a settimana, tutte in compresenza con insegnanti madrelingua, ha offerto a noi ragazzi la possibilità di sviluppare una profonda conoscenza della lingua francese in tutte le sue nuances. Grazie a questa opportunità, siamo riusciti a redigere, e successivamente a memorizzare, un discorso persuasivo ed eloquente, a partire dalla frase di Melvin Jones: “On ne peut aller bien loin dans la vie, si l'on ne commence pas par faire quelque chose pour quelqu'un d'autre”, “Non si può avanzare nella vita, se non si inizia con l'aiutare gli altri”.
La competizione, oltre ad essere una bellissima esperienza, è stata anche altamente formativa, in quanto abbiamo vinto la timidezza e trovato dentro di noi il coraggio di esprimere con incisività la nostra opinione, senza mai tralasciare la correttezza formale e la chiarezza espositiva. Abbiamo conosciuto studenti provenienti da tutta la provincia, con i quali ci siamo confrontati su un tema fondamentale e attuale come l'altruismo. Inoltre, la presenza di un premio ha incentivato tutti noi a dare il massimo per arrivare in finale e raggiungere gli obiettivi prefissati, ma sempre in un contesto di sana competizione. Vogliamo ringraziare il Liceo Govone, e in particolare i nostri insegnati di francese, che hanno creduto nelle nostre potenzialità. L'occasione che ci è stata offerta si è dimostrata un arricchimento unico, che non si limita all'ambiente scolastico, ma che senz'altro si rivelerà utile anche in quello sociale e lavorativo.
Valentina Biglia e Nicolò Germano (II C)