Ester Marello e Alessia Giubellino vincitrici PRIX D’ÉLOQUENCE 2018
Carlo Cattaneo diceva: "Avremo pace vera quando avremo gli Stati Uniti d’Europa”. Questa affermazione del 1848 che appare lungimirante ha ispirato i discorsi dei partecipanti alla IX edizione del “Premio Internazionale di Eloquenza Italo-Francese", promosso dal Lions Club di Cuneo, di Alba e di Monaco in collaborazione con l’Alliance française di Cuneo. Questa competizione prevede che i giovani studenti italiani e monegaschi intrattengano il pubblico e la giuria con un discorso di otto minuti esprimendosi in lingua straniera, gli uni in francese, gli altri in italiano.
Il 19 Maggio gli studenti che si erano aggiudicati i primi posti alla selezione locale, tenutasi il 26 aprile, si sono ritrovati a Cuneo con i compagni d'Oltralpe per la finalissima. Nella prestigiosa sala del circolo "L. Caprissi" il Liceo Classico Internazionale di Alba si è aggiudicato, ancora una volta, una posizione di rilievo sul podio dei vincitori, con il secondo posto di Ester Marello e il primo posto di Alessia Giubellino, entrambe della classe II liceo internazionale B. I partecipanti, tutti preparati e competitivi, hanno catturato l’attenzione del pubblico con i loro discorsi, redatti, non senza difficoltà, con il decisivo sostegno degli insegnanti, come conferma Alessia Giubellino: “Ringraziamo le professoresse del dipartimento di francese del Corso Internazionale, che hanno creduto in noi e ci hanno seguite non solo in quest’esperienza, ma soprattutto nei quattro anni di liceo, dandoci la possibilità di affrontare una tale sfida”.
Il tema scelto dalla giuria, gli Stati Uniti d’Europa, è quanto mai attuale e dibattuto, e ha spinto i partecipanti a documentarsi per farsi un’opinione a riguardo, collegandola a esempi tratti dalla vita concreta, dalla cultura personale, dalla letteratura e dalla filosofia.
Nelle parole di Ester Marello tutta la soddisfazione per le emozioni vissute: “È stata una bellissima esperienza, che ha richiesto molte energie, ma ci ha permesso non solo di migliorare il nostro livello di francese, ma anche di provare a metterci in gioco, superare la timidezza e affrontare un pubblico, esponendo con chiarezza la nostra posizione. Sicuramente un'importante tappa nel percorso che ci porterà, al termine dei cinque anni di Liceo, al conseguimento del doppio diploma italiano e francese ESABAC”.
